lunedì 28 marzo 2016

BERLINO - FORSE L'ULTIMO TRENO E' PASSATO

ECCO LA LETTERA DI IERI:
Cari Stefano e Paolo,
vi aggiorno sulla nostra visita berlinese. A distanza di un anno e mezzo dalla visita insieme posso dire che la città é sempre più bella, forse perchè abbiamo trovato due giorni di sole da fare invidia a Napoli :)
La gente ha voglia di divertirsi e non solo i giovani, che pullulano dappertutto. La sensazione é che la giornata sia tagliata apposta per lasciare che ognuno possa avere del tempo libero da usare come meglio crede. E' così distante dai ritmi italiani da farti sentire un alieno...e pure stupido!
Martin ci ha mandato in giro con Federica, una nuova collaboratrice. Abbiamo visto 4 proprietà, ma la migliore, che poi abbiamo preso, é stata l'appartamento in xxxxx, all'angolo con Wiesenstrasse:
- 55 mq, palazzo nuovo con ascensore dal piano terra, III piano, rivolto a sud-ovest. Il quartiere é Gesundbrunner, che nella nuova divisione di Berlino é mitte, centro.
Il costo é stato di xxx € comprese le spese, un affare. Peccato che gli altri disponibili nello stesso stabile ce li abbiano soffiati il giorno prima di arrivare. L'inquilino ha un vincolo di 10 anni, nei quali gli si possono dare aumenti ma non mandarlo via a meno che non vada via lui. Questo giustifica il prezzo molto basso per la zona.
Il mercato di Berlino é molto cambiato, é un treno che corre velocissimo anche se spuntano cantieri come funghi. Già oggi é quasi impossibile trovare appartamenti liberi a meno di 100k ed entro la fine di quest'anno penso che non se ne troveranno più. Per meno di questa cifra si trovano solo occupati da inquilini con contratti inattaccabili ed affitti che sono meno della metà del mercato. E' una città che sta "cacciando fuori" gli investitori con portafogli piccoli e che si sta livellando verso l'alto, sia con le nuove costruzioni che con le ristrutturazioni dell'esistente.
Già adesso le periferie non sono più tali ed anche li i prezzi stanno salendo a livello di zone semi-centrali. Questo perchè molti cercano abitazioni lontane dalla frenesia delle zone centrali. 2000€/mq é oggi la base di partenza...
Posso dirvi queste cose con una certa sicurezza perchè conosco molto bene l'offerta sia dei grossi player, da alcuni dei quali "pesca" anche Martin, sia le agenzie che puntano forte sulla fascia bassa. Senza contare che basta farsi un giro suxxxxxxxx con un po' di occhio critico per rendersi conto che "le porte del paradiso dell'immobiliarista" si stanno inesorabilmente chiudendo.
Se avete qualcuno che vi sta a cuore, che ha almeno 150k € da investire e che non si decide, allora ditegli di muovere il qulo...e di farlo alla svelta!
Come dite sempre, non basta saper riconoscere un'offerta, bisogna prendere il timing giusto. E quello di Berlino é quasi scaduto ;-)
Se avete qualche altra curiosità non esitate a scrivere :)

venerdì 18 marzo 2016

Barrai: Da Draghi al gruppo d'acquisto palazzi a Milano

Carino il ragionamento che fa Barrai QUI (ora rialzista su materie prime ed emergenti, fra l'altro):

La manovra della BCE in settimana è in queste ore in fase di analisi e revisione da parte di molti analisti e istituzioni finanziarie nel mondo intero. Subire, da parte di una banca, i tassi negativi se deposita i soldi presso la banca centrale, non è una novita'....la SVIZZERA ci convive da molto tempo e anche altri paesi del nord europa sono oramai abituati a convivere con questo scenario.Il debito statale non e' piu' un peso e puo' essere emesso all'infinito...tanto non vengono pagati interessi su tale debito..anzi...se il debito emesso scade dopo pochi anni....i tassi di interesse che lo stato paga sono NEGATIVI. 
Ma la inefficienza degli stati (in particolare l'italia) nel gestire questa grande opportunita' è nota ....pensate che l'italia oggi ha un costo medio del nuovo debito emesso di circa lo 0,5%....quindi i 2200 miliardi di debito costerebbero annualmente solo 11 miliardi di euro all'anno..e invece nel 2015 la spesa per interessi sara' di quasi 70 miliardi. Ovvio che nei prossimi tre anni si prevede un grande miglioramento del costo del debito pubblico, ma non un crollo...ecco infatti qui di seguito la previsione di discesa della spesa per interessi in Italia espressa come % del pil. 
E' ovvio che questi dati dipendono da: 
1) crescita del PIL (se cresce poco..il dato tende a peggiorare)2) crescita dello stock del debito (se il debito cresce meno del previsto il dato tende a migliorare)3) tassi di interesse (piu' i tassi scendono e piu' il costo da interessi sul debito scende)
Ora , la prima parte della manovra di Draghi non puo' che migliorare questi dati in quanto il costo del debito IN GENERALE diminuisce (interessi negativi portati dallo -0,3% allo -0,4%) e per favorire l'intera discesa dei tassi..la BCE ha deciso di aumentare l'acquisto di debito (qe) da 60 miliardi al mese a 80 miliardi al mese. Questo aumento riguardera' non solo debito pubblico degli stati ma anche debito composto da obbligazioni corporate...il che ridurra' la differenza fra di tasso (spread) fra debito pubblico e debito privato e garantira' un miglioramento del costo del credito non solo per il sistema statale ma anche quello privato. inoltre la BCE ha confermato che il QE potra' protarsi anche oltre marzo 2017 (anche se Draghi ha confermato che non abbassera' ulteriormente i tassi ...e questo suo blocco verso manovre sui tassi in futuro...ha creato debolezza al dollaro ...infatti se la crisi economica tornera' a mordere nel 2017...sara' la volta DEGLI USA a dover fare un QE o della Cina ...visto che i tassi di cambio DOLLARO YUAN sono correlati..)..ma il mercato valutario non fara' svalutare il dollaro verso l'euro adesso...è troppo presto...(al massimo 1,15 o poco oltre). inoltre aver messo uno stop ai tassi piu' negativi per il futuro ha bloccato una serie di ILLAZIONI provenienti da alcuni illustri economisti che stavano generando apprensione fra le masse di investitori in europa.

Ma è la seconda parte della manovra di Draghi quella innovativa: IL TLTRO (che portera' l'euro a indebolirsi ulteriormente verso dollaro ma non subito..a partire da maggio o giugno) 
Ora LTRO e TLTRO sono gia' stati sperimentati nel passato dalla BCE con discreti risultati..ma questa volta potrebbe essere DIFFERENTE il risultato che si andra' ad ottenere..ma andiamo per gradi... Il processo previsto dai TLTRO prevede un’asta mediante la quale vengono erogati prestiti quadriennali alle banche dell’Eurozona A CONDIZIONI di tasso negativo fino allo -0,4%.. (Borrowing conditions in these operations can be as low as the interest rate on the deposit facility.) . La novità delle prossime aste sarà proprio questa: i tassi saranno negativi per quelle banche che prestano liquidità a famiglie e imprese. 
IL PRIMO TLTRO AVRA' LUOGO A GIUGNO 2016!!! 
In questo senso, la BCE si è posta nella condizione assolutamente innoviativa di NON SOLO DARE LIQUIDITA' ALLE BANCHE GRATIS..MA DI PAGARE LE BANCHE SUI FINANZIAMENTI CHE CONCEDERA'..... 
MAI NESSUNA BANCA CENTRALE HA OSATO TANTO!!! 
La banca centrale ha annunciato quattro nuovi programmi di prestito a lungo termine alle banche (TLTRO).Saranno in funzione per quattro anni e permetteranno alle banche dell’eurozona di prendere in prestito del denaro a costi più bassi dalla BCE. 
TLTRO: cosa sono e come funzionano? A differenza delle aste Ltro, che hanno portato all’erogazione di oltre mille miliardi di liquidità a tre anni, le aste dei TLTRO sono finalizzate a sostenere unicamente i prestiti bancari alle imprese . Le banche che non rispetteranno tale condizione saranno quindi costrette a rimborsare i prestiti con un tasso penalizzante. Le banche possono accedere alla liquidità agevolata fino a un massimo del 7% del monte-prestiti al 30 aprile scorso, ma le condizioni potrebbero cambiare. 
E QUESTA VOLTA A BENEFICIARE DI TASSI DI INTERESSE NEGATIVI SARA' IL SETTORE PRIVATO (BANCA E IMPRESA) E SI SA' ..IL SETTORE PRIVATO SA ESSERE PIU' EFFICIENTE DEL SISTEMA PUBBLICO..NEL CREARE VALORE E OPPORTUNITA' (...) 

continua (e parla della loro idea di comprare un palazzo a Milano) QUI

domenica 13 marzo 2016

Mercato Libero - Boom Immobiliare di lusso a Milano appena iniziato


BNP PARIBAS INVESTE NELL'IMMOBILIARE DI QUALITA' IN ITALIA ANDARE A LEVA FINANZIARIA NON E' MAI STATO COSÌ FACILE COME ORA.. MOLTE BANCHE NEI PROSSIMI MESI SI INDEBITERANNO A TASSI NEGATIVI .... E ALLORA... IL BOOM IMMOBILIARE E' APPENA INIZIATO.

Bnp Paribas real estate mette sul piatto 400 milioni per uffici e retail high street nelle citta' di milano e Roma.

I prezzi a Milano non possono che salire.

MERCATO LIBERO STA CHIUDENDO UN GRUPPO DI ACQUISTO IMMOBILIARE SU UN PALAZZO A MILANO A UN PREZZO MOLTO SCONTATO RISPETTO ALL'ACQUISTO DI UN PICCOLO APPARTAMENTO O UFFICIO.

CHI E' INTERESSATO A PARTECIPARE PUO' SCRIVERE A MERCATILIBERI@GMAIL.COM

ANCORA POCO TEMPO PER CHIUDERE IL GRUPPO.


http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.it/2016/03/bnp-paribas-investe-nellimmobiliare-di.html